Alimentazione del Cucciolo

Alimentazione del Cucciolo

La corretta alimentazione di un cucciolo svolge un ruolo fondamentale per favorire la salute del tuo nuovo amico. Un cucciolo durante la crescita ha bisogno di un alimento su misura che soddisfi i suoi specifici fabbisogni nutrizionali, in quanto la sua fase di crescita sarà differente a seconda della taglia che raggiungerà da adulto.
Proponigli un alimento specificamente formulato per favorire la sua salute, e consulta regolarmente il Medico Veterinario per contribuire ad una crescita sana già dai primi mesi di vita del cucciolo, al fine di promuovere il suo benessere per l’intero arco della vita. Lo stato di salute del cane in età adulta è strettamente correlato ad una crescita sana. L’alimentazione ha il compito di soddisfare i fabbisogni nutrizionali del cucciolo favorendo una crescita sana. Se rigorosamente selezionati e bilanciati, gli elementi nutritivi contribuiranno alla salute digestiva e ad una crescita armoniosa.
Perché non possiamo fornire ai cani gli stessi alimenti di cui ci nutriamo noi?
Gli esseri umani sono onnivori e possono mangiare qualsiasi cosa. Per i cani è diverso. Ecco di seguito alcune caratteristiche fisiologiche tipiche della specie canina che differiscono da quelle dell’essere umano: mascella e mandibola con dentatura preposta più al taglio che alla masticazione, assenza di enzimi digestivi nella saliva, che implica che la digestione sia a carico dello stomaco e dell’intestino. Quest’ultimo è dotato di una flora batterica specifica (i cani possiedono meno ceppi batterici, sia per quantità che per tipologia, rispetto agli esseri umani). Queste peculiarità possono determinare problematiche digestive nei cani in caso di cambiamenti improvvisi nell’alimentazione. Per questo motivo, un regime alimentare vario, assolutamente consigliabile per l’essere umano, non è decisamente l’ideale per i cani. Inoltre, il fabbisogno giornaliero dei cani è superiore in termini di proteine e grassi rispetto a quanto avviene nell’uomo, che preferisce invece ricavare energia a partire dai carboidrati. Fornire al cane un’alimentazione equilibrata vuol dire essere precisi da punto di vista nutrizionale.
Perché è sbagliato far seguire ai cuccioli un'alimentazione per cani adulti?
Pensiamo a cosa avviene per l’uomo. I bambini mangiano le stesse cose che mangiano gli adulti? Ovviamente no: l’apparato digerente dei neonati è molto delicato, la bocca è piccola e non sono presenti i denti, cosa che, ad esempio, impedisce loro di mordere una mela. Questo confronto tra le specificità delle due specie permette di comprendere facilmente perché i cuccioli necessitino di un’alimentazione diversa rispetto agli animali adulti. La crescita è un momento importante durante la quale si sviluppano le diverse funzioni fisiologiche del cucciolo in particolare, quelle dell’apparato digerente e maturano le difese naturali. Questo periodo è caratterizzato da un fabbisogno energetico elevato e si divide in due fasi: la prima, di crescita esponenziale, durante la quale si verifica la maggior parte dello sviluppo scheletrico, seguita da una fase di crescita più lenta, caratterizzata dallo sviluppo muscolare. Durante l’accrescimento, l’alimentazione contribuisce allo sviluppo morfologico e alla salute del cucciolo.
Conoscere il proprio cane per rispettare i suoi reali fabbisogni:
I cani hanno un olfatto estremamente sviluppato, pertanto scelgono l’alimento non in base al sapore, bensì in base all’odore. La mandibola e la mascella sono più predisposte al taglio che alla masticazione e l'assenza di enzimi digestivi nella saliva non consente una pre digestione del cibo che raggiunge lo stomaco in grandi quantità. Lo stomaco del cane è voluminoso, fino a 8 litri per gli esemplari di taglia gigante. L’acidità dello stomaco del cane è nettamente superiore rispetto a quella dell’uomo. Questa caratteristica si rivela utile nel contrastare gli effetti dei batteri patogeni. La lunghezza dell’intestino tenue varia da 2 a 6 m, in base alla taglia del cane. Il transito intestinale ha una durata di appena 2 ore. La digestione avviene rapidamente e gli alimenti che non vengono assorbiti sono eliminati con le feci. Il transito all’interno dell’intestino crasso (o colon) è piuttosto lento, nonostante la ridotta lunghezza dell’organo (20-80 cm). La quantità e la varietà della flora intestinale sono inferiori rispetto all’uomo; ecco perché nel cane non è consigliabile variare spesso il regime alimentare.
Perché è necessario prendere in considerazione il peso che il cane raggiungerà da adulto?
La durata della crescita varia a seconda della taglia del cane che a sua volta è influenzata dalla razza e dal peso che l’animale raggiungerà da adulto. Dunque, la durata e l’intensità della crescita hanno una natura genetica. Le taglie dei cani si dividono in 5 gruppi: x-small, mini, media, grande e gigante. Tenendo presente questa classificazione, è necessario prendere in considerazione i cuccioli di razze diverse. Un Chihuahua (razza di taglia x-small) raggiunge il peso adulto a circa 8 mesi, quando il peso alla nascita si sarà moltiplicato di venti volte! Il San Bernardo (razza di taglia gigante), tuttavia, crescerà per circa 2 anni, finché il peso alla nascita non sarà aumentato di cento volte! All’età di 3 mesi, un cucciolo di razza di piccola taglia peserà in media 2-3 kg, mentre un cucciolo di razza gigante 18-20 kg, ma anche la dimensione della bocca sarà molto diversa! Una crocchetta pensata per un cane di taglia media potrebbe non essere adatta per un cane di taglia piccola e gigante. Per questo motivo, è bene offrire delle crocchette di forma e dimensione adattate alla taglia del cane. I cuccioli di taglia piccola crescono più velocemente e in modo diverso rispetto a quelli di taglia grande. Durante i primi mesi di vita, il ruolo dell’alimentazione è fondamentale. Nei cuccioli di taglia piccola, lo sviluppo del grasso corporeo inizia subito dopo lo svezzamento e le eventuali calorie in eccesso ingerite durante la crescita possono promuovere l’accumulo di grasso di deposito. La sovralimentazione, e le leccornie, aumenteranno il rischio di sovrappeso e obesità. Il rischio, poi, potrebbe ulteriormente aumentare se l’animale conduce uno stile di vita sedentario. La prevalenza dell’obesità è infatti più frequente nei cani che vivono in casa, rispetto a quelli che vivono all’esterno. 
Nei cuccioli di taglia gigante la fase della crescita rappresenta un momento davvero delicato per la loro vita. La crescita è molto lunga (fino ai 18/24 mesi) e si suddivide in due fasi: nella prima abbiamo lo sviluppo scheletrico dell’animale, mentre nella seconda si verifica lo sviluppo muscolare (un po’ come avviene nei bambini durante l’adolescenza!). A causa del rapido sviluppo scheletrico, un cucciolo di taglia gigante avrà un fabbisogno maggiore in specifiche sostanze nutritive quali calcio e fosforo rispetto a un cucciolo di taglia piccola. Se un cucciolo aumenta di peso troppo velocemente, il carico sull’apparato scheletrico potrebbe avere conseguenze negative sulla salute dell’animale da adulto. Quindi, in caso di sovralimentazione, potrebbe aumentare il rischio di sovrappeso con conseguenti problematiche osteo-articolari.

cucciolo

Quale alimento è più opportuno scegliere?

Propendi per alimenti specifici e di qualità. In questo modo offrirai al cucciolo un’alimentazione bilanciata e completa arricchita in nutrienti strategici che contribuiranno ad una crescita sana. Se si dovesse optare per un’alimentazione casalinga, potrebbe risultare difficile valutare se il vostro amico a quattro zampe stia effettivamente ricevendo tutti i nutrienti necessari a soddisfare i suoi fabbisogni. Un altro vantaggio è il poter disporre di un ampio assortimento di gamme dedicate alle specifiche caratteristiche del vostro cane: età, taglia, razza, sensibilità particolari. Quello che, in breve, definiamo un’alimentazione su misura.

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I cuccioli sono ingordi per natura. Sebbene necessitino di molta energia per crescere, non dobbiamo cadere nella tentazione di sovra-alimentarli!

Durante i primi mesi di vita energia, ma senza esagerare.

Durante la prima fase di crescita, tra lo svezzamento (a circa 2 mesi) e l’eruzione dei primi denti permanenti prima dei 7 mesi, la struttura ossea del cucciolo si sviluppa in maniera davvero stupefacente. I cuccioli aumentano di peso giorno dopo giorno. Per compensare questa intensa attività metabolica, un cucciolo necessita di un apporto energetico doppio rispetto a quello di un cane adulto dello stesso peso, oltre a una quantità commisurata di fosforo e calcio. L’alimentazione del cucciolo deve soddisfare il suo fabbisogno nutrizionale, evitando al contempo un aumento di peso eccessivo. Questo ci aiuta a capire perché è così importante offrire un alimento di qualità, nella giusta quantità e frequenza. Il sovraccarico ai danni dell’apparato scheletrico durante lo sviluppo può portare all’insorgenza di problemi osteo-articolari, mentre la sovralimentazione può essere causa di disturbi a livello digestivo. La seconda fase di crescita del cucciolo è quella del consolidamento. Il cucciolo continua a crescere, ma ad un ritmo meno sostenuto. In questa fase, si arriva al completamento ed al consolidamento della struttura ossea e, allo stesso tempo, si assiste allo sviluppo muscolare. Il cucciolo, in questo momento, necessita di una quantità inferiore di energia, sebbene il fabbisogno rimanga comunque superiore a quello di un animale adulto dello stesso peso. Si tratta di una fase delicata per il cucciolo, durante la quale è necessario monitorare regolarmente il peso corporeo. Un eccessivo aumento di peso potrebbe portare a gravi conseguenze.

Digestione: un aspetto delicato durante i primi mesi di vita:

Al momento dello svezzamento, le capacità digestive del cucciolo non sono ancora pienamente sviluppate, poiché abbiamo una secrezione enzimatica limitata. Gli organi matureranno progressivamente durante la crescita. Se il cucciolo non digerisce in maniera ottimale, non potrà beneficiare dei nutrienti presenti nell’alimento e di conseguenza, la sua crescita potrebbe risentirne. Un’alimentazione di qualità offre i nutrienti specifici che risultano strategici per la crescita dell’animale da un lato, e altamente digeribili dall’altro. Questo farà sì che tutte le sostanze nutritive possano essere digerite e assimilate in maniera ottimale.

Il GAP IMMUNITARIO nelle prime settimane di età.

Prima del parto, il cucciolo si trova al caldo e al sicuro nel ventre della madre. Alla nascita, il sistema immunitario del cucciolo è ancora molto immaturo ed è rappresentato dagli anticorpi materni ricevuti tramite il colostro (il primo latte materno). La quantità di anticorpi materni diminuisce durante le prime 12 settimane di età del cucciolo. Allo stesso tempo, durante le prime settimane, il cucciolo comincia a esplorare e scoprire il mondo circostante, sviluppando progressivamente (fino a 6-18 mesi) i propri meccanismi di difesa. Il periodo durante il quale la protezione fornita dagli anticorpi materni è diventata insufficiente e le difese naturali del cucciolo non sono ancora completamente sviluppate rappresenta una fase molto delicata in termini di rischio di infezione, ed è conosciuto anche come “gap immunitario”. L’alimentazione, in questa fase, deve fornire specifici antiossidanti e prebiotici per aiutare il cucciolo durante questo delicato periodo di transizione, a sostenere le proprie difese naturali.

Cosa offrire da mangiare al cucciolo appena arriva a casa?

 Per evitare di stressare il suo apparato digerente estremamente delicato, è consigliabile attenersi al regime nutrizionale seguito in precedenza. Se si desidera modificare il tipo di alimento, si consiglia di farlo gradualmente, preferibilmente dopo i 3 mesi di età. Assicurati di mescolare insieme cibo “vecchio” e “nuovo” per un periodo di sette giorni, aumentando gradualmente la quantità di alimento “nuovo” in modo da arrivare al settimo giorno con il 100% del nuovo alimento. Tale pratica permetterà di favorire la salute digestiva. È importante ricordare che questo metodica dovrà essere applicata a tutti i cambi di alimentazione che o il cucciolo o il cane adulto affronteranno nel corso della loro vita.

NON OFFRIRE AVANZI DELLA TAVOLA O CIBO EXTRA AL CUCCIOLO; DISPENSA SOLTANTO ADEGUATE RAZIONI DI ALIMENTO ADATTO A SODDISFARE I SUOI FABBISOGNI!

I pasti: dove, come e quando?

Le abitudini alimentari di un cane devono basarsi su una precisa routine. È necessario assicurarsi che il cucciolo venga alimentato regolarmente. Si consiglia inoltre di fornire l’alimento nello stesso luogo tutti i giorni, all’interno di un ambiente calmo e ad orari fissi. Se possibile, si consiglia di evitare sforzi e attività fisica subito dopo i pasti, specialmente per i cuccioli di taglia grande, al fine di limitare il rischio di torsione dello stomaco. Se il cucciolo desidera giocare, non assecondarlo. Assicurati che il cucciolo abbia sempre acqua fresca a disposizione e che le ciotole siano sempre pulite. Evita di dare del latte di altre specie al cucciolo, in quanto potrebbe essere mal digerito e assorbito. Idealmente, si consiglia di fornire al cucciolo 3 pasti al giorno fino all’età di 6 mesi, per poi passare a due fino alla fine del periodo di crescita. Il cucciolo non deve avere libero accesso all’alimento ed è necessario evitare cibo extra al di fuori dei pasti prestabiliti, al fine di favorire il mantenimento del peso forma. Lascia da solo il cucciolo con la sua ciotola per 15-20 minuti, senza disturbarlo. Se dopo questo lasso di tempo il cucciolo non ha ancora finito di mangiare, porta via la ciotola e aspetta il pasto successivo.

Posso utilizzare del cibo come premio per il mio cucciolo?

Al fine di favorire il mantenimento del suo peso forma, si consiglia di concedergli cibo extra come ricompensa solo in rarissime occasioni, per limitare il rischio di un aumento di peso. Sarebbe meglio ricompensare il cucciolo coccolandolo e utilizzando qualche parola con tono di incoraggiamento. Sono inoltre disponibili crocchette, dalla elevata appetibilità e a basso contenuto calorico. Attenzione! Lo zucchero e il cioccolato sono assolutamente vietati. Il cioccolato, in particolare, anche in base alla tipologia e alla quantità consumata, può risultare estremamente tossico.

Il mio cucciolo si rifiuta di mangiare, cosa posso fare?

Probabilmente il cucciolo è scombussolato a seguito dei cambiamenti nelle sue abitudini e ha bisogno di un po’ di tempo per adattarsi prima che ricominci a mangiare normalmente. Controlla la situazione. Se non vi sono altri sintomi, aspetta fino al pasto successivo, altrimenti contatta il tuo Medico Veterinario.

Infine se hai bisogno di un consiglio per il tuo amico a quattro zampe, non esitare a contattarci, saremo felici di poterti consigliare al meglio. AgriPet, Pet Store & Garden dal 1982.

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